«Siamo a un passo dalla zona rossa», ha detto ieri il sindaco di Bologna Virginio Merola, chiedendo alla Regione Emilia-Romagna di fare presto. E così anche Bologna e i paesi del circondario si sono risvegliati di nuovo alle porte di un lockdown duro, per giunta dopo essere appena entrati in zona arancione scuro, cioè con scuole chiuse dai sei anni in su. Un «benvenuti nella terza ondata» giustificato dai numeri. Ieri in tutta l’Emilia-Romagna si sono contati 2.375 pazienti nei reparti Covid non intensivi, con un balzo in avanti di 120 ospedalizzati da un giorno all’altro. Un trend insostenibile anche...