Da qualche mese rimugino su una mia nuova tendenza, inaspettata, nel divulgare la necessità di abbandonare l’automobile agli archivi della storia e ricominciare a scegliere come muoversi davvero. La tendenza è: non tento più di convincere nessuno, anzi a richiesta di spiegare il mio stile di vita mi rifiuto di farlo. Mi rifiuto, detta meglio, di affaticarmi in discussioni sempre sterili con chi è convinto, per esempio, che per migliorare le sincopi del traffico urbano occorra allargare le strade; o scavare parcheggi sottoterra, visto che parte del tempo automobilistico viene trascorso alla ricerca di uno spicchio di città dove lasciare...