Chiunque abbia lavorato per più di cinque minuti in una casa editrice sa che un best-seller non si costruisce a tavolino. Certo ci sono libri che partono avvantaggiati e corrispondono alle aspettative, ma si tratta quasi sempre di opere scritte da maratoneti della scrittura, capaci di raccogliere intorno a sé, titolo dopo titolo, un pubblico vasto e fedele, pronto a scaraventarsi in libreria non appena esce un loro nuovo volume. Guai però a pensare che la celebrità sia garanzia sufficiente per vendite eccezionali, soprattutto se la celebrità si misura sulle migliaia o i milioni di followers. Se n’è accorta da...