Biennale Urbana nasce nel 2014 per iniziativa di due urbanisti dell’università di Venezia (IUAV) assieme a Lorenzo Romito e Giulia Fiocca dell’«osservatorio nomade» Stalker di Roma. L’idea è di spingere affinché la Biennale di Architettura assuma un ruolo più trasformativo per i tessuti urbani in cui esiste e agisca direttamente nei luoghi critici della città. Un lavoro teorico e di ‘attivismo urbanistico’ che intende anche relazionarsi criticamente con l’ignavia politica che come dimostra anche la vicenda Grandi Navi, produce un cronico immobilismo a scapito della popolazione. Ne abbiamo parlato con Andrea Curtoni: «Quest’anno abbiamo cominciato con un viaggio di una...