Dopo giorni in cui a prevalere è stata un’inutile fermezza, qualcosa si muove per i migranti bloccati alla frontiera tra Polonia e Bielorussia. L’Unione europea ha infatti deciso di stanziare 700 mila euro in aiuti umanitari che serviranno per rifornire i disperati accampati in un territorio in cui di notte le temperature scendono a 3 gradi sotto lo zero di viveri, kit igienici, coperte e materiale di primo soccorso che, autorità di Minsk permettendo, potrebbero essere distribuiti dalle ong. «Chiedo un accesso continuo alle organizzazioni umanitarie di entrambe le parti per raggiungere questo grande gruppo di rifugiati e migranti e...