Biagi solo. Non a sua insaputa
L'ex ministro Claudio Scajola – Eidon
Politica

Biagi solo. Non a sua insaputa

L'inchiesta La procura di Bologna indaga per omicidio per omissione. Agli atti una lettera che proverebbe che Scajola conosceva le minacce al giuslavorista ucciso dalle Br. E' stata sequestrata un anno fa a casa dell'ex segretario del politico berlusconiano. Che è in carcere, per un'altra storia
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 22 maggio 2014
C’è una nuova inchiesta a Bologna sulla mancata protezione di Marco Biagi, il giuslavorista ucciso dalle Br il 19 marzo del 2002. Ipotizza il reato di «omicidio per omissione»; è contro ignoti ma ha al centro una lettera che, prima dell’omicidio, lanciava l’allarme sui rischi corsi da Biagi. È stata trovata nel luglio scorso a casa dell’ex capo della segreteria di Claudio Scajola ed è vistata dal politico berlusconiano, adesso in carcere per la vicenda, diversa, della latitanza di Amedeo Matacena. Scajola era ministro dell’interno all’epoca dell’omicidio Biagi, fu costretto alle dimissioni (dal secondo governo Berlusconi) proprio perché definì Biagi...
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