Questa singolare storia inizia diversi anni or sono e racconta di come critici e registi in un tempo non molto lontano siano riusciti a incrociare le loro carriere, spingendo in altri territori le loro professioni (specie i primi). Il rapporto di Bernardo Bertolucci con la critica cinematografica è stato sempre un rapporto speciale: prima di diventare il regista celebre nel mondo per titoli quali Ultimo tango a Parigi (1972) e L’ultimo imperatore (1987), Bertolucci ha sempre avuto una certa attenzione/attrazione per i piccoli festival gestiti da cinefili, per il Filmstudio di Roma, culla delle avanguardie cinematografiche, del cinema sperimentale e...