«Una malsana immobilità» politica in Italia, causata soprattutto dall’intervento della magistratura( Ernesto Galli della Loggia, Corriere della Sera, 26 giugno). «Le sentenze si rispettano, ma si possono commentare…» (Pierluigi Battista, Corriere della Sera 25 giugno). Direi anche di più: devono essere sotto la costante attenzione della pubblica opinione. La democrazia vive così o non vive perché è controllo del potere e la magistratura è potere. E’ un potere dello Stato. Ogni tribunale che pronuncia le sentenze nel nome del popolo italiano è potere dello Stato. Le sentenze si applicano, si criticano, si impugnano. Forse in Italia vi sono troppe impugnazioni....