Francesca Re David, segretaria generale della Fiom, un presidente del consiglio ad una assemblea di fabbrica è un inedito assoluto: come valuta la visita di Giuseppe Conte a Taranto? È stato un atto importante, un gesto significativo. Taranto è una città difficile, vive almeno dal 2012 in una situazione drammatica in cui il rapporto industria-ambiente è messo in discussione. Il processo «Ambiente svenduto» ne è l’emblema: noi come Fiom siamo parte civile per i tanti casi da noi denunciati di mancato rispetto delle prescrizioni ambientali nell’acciaieria. Davanti ad una città dilaniata noi cerchiamo di mantenere un rapporto con molte associazioni...