Bancari in piazza contro l’Abi. E per dire no alla riforma Renzi
Il corteo dei bancari per il contratto – Tam Tam
Lavoro

Bancari in piazza contro l’Abi. E per dire no alla riforma Renzi

Sciopero "Vogliamo il contratto": trentamila in corteo in quattro città, chiuso il 95% degli sportelli. Polemica banchieri-Cgil sugli stipendi dei manager. La Fabi: "Se non avremo risposte, nuove mobilitazioni entro due settimane"
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 31 gennaio 2015
«Siamo bancari, non banchieri». In caso che qualcuno potesse confonderli. Cartelli, fischietti, slogan contro l’Abi e il governo Renzi: l’Italia deve essere peggiorata davvero tanto sul fronte del lavoro se in piazza a fare casino sono scesi adesso pure loro, i (tradizionalmente) calmi e posatissimi impiegati di banca. Quelli che un tempo venivano visti come “privilegiati”, i più moderati, e che adesso potrebbero diventare la prima categoria a perdere il contratto nazionale. Senza contare la nuova valanga di esuberi che si teme dopo le decine di migliaia degli ultimi anni. Ben 68 mila, calcolano i sindacati, i “fuoriusciti” negli ultimi...
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