All’origine della fortuna politica nazionale di un gruppo di giovani democristiani di una provincia piccola come quella di Avellino c’è l’elezione all’Assemblea costituente di un giovanissimo professore di storia e filosofia di liceo, Fiorentino Sullo, dirigente della Fuci e segretario provinciale, dichiaratamente a favore della Repubblica in una provincia e in un partito – la Dc – fondamentalmente monarchici. Sullo aveva appena 25 anni nel 1946, tanto che gli affidarono l’incarico di segretario della prima seduta della costituente, si era formato in un ambiente culturale periferico ma pregiato, quello del convitto nazionale Pietro Colletta di Avellino, lo stesso frequentato in...