Una schiarita sulla questione delle risorse, niente di fatto sul nodo delle competenze del parlamento nell’introduzione dell’autonomia differenziata per le tre regioni (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna) che la chiedono. Questo il bilancio del mega vertice notturno di mercoledì a palazzo Chigi (quasi un Consiglio dei ministri), che quindi malgrado fosse annunciato come decisivo prelude a un nuovo appuntamento. Lunedì si parlerà dell’iter della legge in parlamento, ammesso che prima o poi il governo riuscirà a mettere a punto una proposta e che le tre regioni la accettino. L’accordo andrebbe a quel punto trasfuso in un disegno di legge – quanto...