Politica

Autonomia, il gioco dell’oca. Ora Di Maio riscrive le bozze

Autonomia, il gioco dell’oca. Ora Di Maio riscrive le bozzeIl governatore del Veneto Luca Zaia (Lega) con il vicepremier ministro del lavoro e sviluppo Luigi Di Maio – LaPresse

Fratelli coltelli Contrattacco M5S sulla «secessione dei ricchi»: via le competenze più care ai governatori leghisti. Il ministro degli affari regionali Erika Stefani (Lega): «Non c'è nessun nuovo testo, Cinque Stelle sleali». Il governatore del Veneto Zaia: «Se il governo non decide, arriverà qualcuno e lo farà»

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 30 luglio 2019
Dopo mesi di scontri sulle bozze, ancora segrete, dell’autonomia differenziata, ieri da Napoli il vicepremier e doppio ministro al lavoro e allo sviluppo Luigi Di Maio ha comunicato che dal testo più conteso del momento saranno eliminate alcune importanti competenze care alle regioni del Lombardo-Veneto governate dai leghisti Fontana e Zaia: «Il farmaco, il rifiuto, la scuola, le ferrovie, le strade, l’innovazione, l’industria, le infrastrutture, i beni culturali» ha precisato, in maniera accurata, il pentastellato. Se non sono la maggioranza delle 23 competenze (per il Veneto) e delle 20 (per la Lombardia, «solo» 16 ne ha chieste l’Emilia Romagna, ancora...
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