Chi torni a leggere, come a me capita, gli scritti – saggi, articoli, interventi – pubblicati da analisti della realtà italiana – economica, sociale, istituzionale – ed elaborati da giuristi, sociologi, politici dopo il 1978 e la crisi della Repubblica conclamata dall’assassinio di Aldo Moro nel corso dei due lustri successivi, deve prendere atto d’una stupefacente attualità di molte di quelle pagine. Mi riferisco, naturalmente, ai contributi più attenti e ragionati ed alle considerazioni intese non solo a capire, ma ad indicare, con cognizione di causa, i necessari o, almeno, i più pressanti interventi che giovassero alla soluzione delle antiche...