Antonio Gramsci rivolge un interesse costante agli atteggiamenti artificiosi che si riscontrano in aspetti rilevanti della vita delle classi popolari. Comportamenti e opinioni non provenienti da una diretta esperienza ma indotti per imitazione di modelli ricevuti. Si apre qui, per Gramsci, un ampio universo, variegato e multiforme, che invita a ricognizioni puntuali che studino la dinamica tra presa di coscienza emancipatrice e ampliamento delle facoltà critiche, in rapporto alle riduzioni e mancanze di consapevolezza che recludono. La cultura popolare, in ogni caso, intrattiene una relazione attiva con le culture ‘alte’ comunque recepite, vuoi per semplificazioni o vuoi per fraintendimenti. Del...