Ast Terni, Arverdi chiuderà per una settimana: troppi costi
Lavoro Per la prima volta nei suoi 140 anni di storia Acciai Speciali Terni, principale produttore italiano di acciaio inox, dal 24 al 30 settembre fermerà i suoi due forni elettrici […]
Lavoro Per la prima volta nei suoi 140 anni di storia Acciai Speciali Terni, principale produttore italiano di acciaio inox, dal 24 al 30 settembre fermerà i suoi due forni elettrici […]
Per la prima volta nei suoi 140 anni di storia Acciai Speciali Terni, principale produttore italiano di acciaio inox, dal 24 al 30 settembre fermerà i suoi due forni elettrici non per un calo degli ordini, ma a causa degli eccessivi costi dell’energia, divenuti «insostenibili» per la nuova proprietà del gruppo Arvedi, non competitivo rispetto alle crescenti importazioni dall’Asia «a prezzi stracciati», ma anche verso «gli altri produttori europei che beneficiano di costi sensibilmente più bassi: lo stabilimento di Terni dal primo gennaio al 31 luglio ha dovuto versare 97 euro per megawattora contro i 21 in Francia, i 32 in Germania, i 35 in Finlandia e i 62 in Spagna», spiega Arvedi.
Risponde la Fiom: «Ci aspettiamo da azienda, governo e istituzioni locali azioni concrete per chiudere questa lunghissima fase di incertezza con Enel per avere costi dell’energia a un prezzo competitivo. Lo stallo e i disimpegni su questo terreno non possono essere scaricati sui lavoratori, proporremmo un Consiglio di fabbrica straordinario non escludendo l’apertura di uno stato di agitazione».
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