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Arte, musica, performance nella periferia di Roma

Arte, musica, performance nella periferia di Roma

Eventi Inizia il 16 settembre Attreversamenti Multipli, un festival per inventare uno spazio senza confini

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 14 settembre 2017

«A noi del Quadraro c’hanno messo in fondo a ‘sta discesa per farci ricordare tutti i giorni che entrare dentro Roma è ‘na fatica. Che per diventare cittadini dell’Urbe per noi è ‘na strada tutta in salita». Sono prole di Ascanio Celestini, che con lo storico quartiere romano ha un legame forte, tanto da averci girato uno dei suoi due film (Viva la sposa!), oltre ad averlo più volte raccontato nei suoi spettacoli. E proprio le strade della storica periferia proletaria, che subì un ferocissimo rastrellamento da parte delle truppe naziste, saranno invase da un’ondata di musica, spettacoli e performance.

È il Festival organizzato per il diciassettesimo anno da Margine Operativo, con la direzione artistica di Alessandra Ferraro e Pako Graziani: «Attraversamenti multipli» – 16- 30 settembre in Largo Spartaco, più due date straordinarie, 14- 15 ottobre a Calcata e Faleria (Vt). L’edizione 2017, che darà l’avvio ad un progetto triennale, è dedicata al tema dello spazio inteso nel suo senso più ampio come luogo di vita e di relazioni. «Il sogno di uno spazio totalmente attraversabile, senza confini oggi è un’utopia – spiegano i due direttori artistici – Ma pensiamo che l’arte abbia anche il compito di aprire varchi, di superare le frontiere, rafforzare la vocazione degli spazi pubblici ad essere luoghi di incontro, generare e coltivare utopie: il gioco è trovare lo spazio».

Questo compito, arduo ma possibile, sarà affidato a ventidue artisti della scena contemporanea che abiteranno gli spazi del Quadraro: compagnie di danza come Balletto Civile con Marlene, su guerre e potere, Francesca Foscarini con il trittico Good lack, Collettivo PirateJenny con Cheerlaeders (un dispositivo di gioco multiplayer), Simone Zimbelli con Non ricordo, Daria Greco con Noyau, Salvo Lombardo con Empiria n. 1. E poi le arti performative di Progetto Demoni, Margine Operativo, Amigdala, Andrea Fidelio, Madame Rebiné, Bartolini / Baronio, il Nano Egidio con le sue storie più controverse dal mondo della Fantasia.
CEAT, la compagnia di Santiago del Cile presenterà un lavoro dedicato a Violeta Parra nel centenario della nascita. Ci sarà la musica di Los3saltos, gruppo che combina cumbia, murga e power-folk, e quella del rapper romano Pugni in Tasca e a Veeblefetzer  che intreccia indie-folk e rock’n’roll. In arrivo anche i fumetti di Toni Bruno e Rita Petruccioli.

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