La revoca della concessione del Buon Pastore alla Casa internazionale delle donne è arrivata ieri, in una determinazione dirigenziale del Dipartimento patrimonio e politiche abitative del Comune di Roma. Il documento è l’arido resoconto di uno scacco relazionale, quello intercorso tra il direttivo delle donne di via della Lungara e la giunta Raggi. Del resto questo capita quando si parlano due lingue diverse, le prime della politica, le rappresentanti della seconda della burocrazia. Con l’unica differenza che le seconde hanno il potere del proprio ruolo e non retrocedono di una virgola dalla diffida a pagare il debito, rimandando al mittente...