Argan, contemporaneo coi saggi d’arte in casa Einaudi
Walter Gropius nella sua scuola, foto Pix: l’immagine fu scelta da Giulio Carlo Argan come «antiporta» del suo "Walter Gropius e la Bauhaus", uscito da Einaudi nel 1951, «Collana storica di architettura»
Alias Domenica

Argan, contemporaneo coi saggi d’arte in casa Einaudi

Luca Pietro Nicoletti, "Argan e l’Einaudi", Quodlibet In questo libro l'autore scassa l’Archivio storico della casa editrice torinese: l’apice dei rapporti di Giulio Carlo Argan editor è negli anni cinquanta (quando egli pubblica "Walter Gropius e la Bauhaus"), la linea delle sue scelte «militante», ma con la rinuncia di Klee...
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 dicembre 2018
Cresciuto a Torino, Giulio Carlo Argan aveva stretto già negli anni del liceo amicizie formative fondamentali arricchitesi poi lungo il percorso universitario, in un perimetro che incluse, tra gli altri, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Norberto Bobbio, Mario Soldati. Mentre nel ’33 iniziava una carriera fulminante nell’amministrazione delle Belle Arti, in città Giulio Einaudi, vecchio compagno del d’Azeglio, fondava la propria casa editrice. La collaborazione di Argan come consulente dell’Einaudi si infittisce dall’apertura del sesto decennio del secolo, dopo la pubblicazione, nel ’51, del suo Gropius e la Bauhaus, e dopo un decennio in cui la casa editrice torinese aveva cercato...
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