Politica

Aperta la caccia al voto, dissidenti M5S nel mirino

5 Stelle A un’eventuale nuova maggiornaza servono almeno sette voti per poter lavorare. Morra: «Non faremo da stampella»
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 29 settembre 2013
Adesso che la crisi di governo da minacciata si è fatta reale, la caccia ai voti utili a sostenere una nuova maggioranza senza il Pdl è ufficialmente aperta. E la preda più ambita – va da sé – a palazzo Madama si trova tra gli scranni occupati dai senatori M5S. Sarà anche per questo che i «talebani» di Grillo hanno inasprito ancora di più i toni verso quanti, tra i colleghi pentastellati, non chiudono la porta a un possibile dialogo con il Pd. Ieri sera Nicola Morra, capogruppo uscente, non appena si è diffusa la notizia delle dimissioni dei ministri...
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