«Se qualcuno, dentro il Pd, pensa che con questa aggressione alla segreteria di Zingaretti potremo aumentare i voti, diventare più espansivi, allora vorrei dirgli sommessamente che ha sbagliato strada. Che questo assalto sarà respinto. Se invece si vuole discutere seriamente di quali ceti sociali vuole rappresentare un partito di sinistra nel 2021, di ricette per uscire dalla crisi dando risposte anche ai tanti esclusi, del ruolo dello Stato nell’economia, allora siamo tutti pronti. Lo faremo a partire dall’assemblea di metà marzo». Anna Rossomando, vicepresidente del Senato, esponente di punta dell’area di Andrea Orlando, tenta in ogni modo di non entrare...