Le navi da guerra russe lungo la costa siriana aumentano. Ce ne sono almeno 20, più parecchi sottomarini e una portaerei, dicono alla Nato: «Stanno dispiegando tutta la Flotta settentrionale e parte della Flotta baltica». C’è chi dietro ci legge una prossima escalation della guerra siriana, chi una dimostrazione simbolica di potenza militare. Una provocazione più che un’effettiva bocca di fuoco perché non sarebbe conveniente usare la flotta per colpire Aleppo. È qui che lo scontro si intensifica: dopo aver cacciato le opposizioni dai quartieri occidentali occupati 10 giorni fa, domenica l’esercito governativo ha spostato il campo di battaglia nel...