«Un unico tema, ma in situazioni diverse ogni volta più estreme, più impossibili». Così riassume il suo cinema Amir Naderi quando ne parliamo in occasione della proiezione di Monte, suo ultimo film, passato fuori concorso al Lido, vincitore del Premio Camillo Marino alla Carriera 2016 al Laceno D’oro e uscito nelle nostre sale il 24 novembre. «Trent’anni di film per capire come spingere i miei personaggi, ma anche me stesso, oltre i limiti ordinari, a sopravvivere in situazioni impossibili». Il regista di Il Corridore, Manhattan e Vegas sembra aver centrato l’obiettivo, i personaggi di Monte accettano una sfida impensabile, di...