Una delle immagini di Berlusconi nella sede del Pd, con Gianni Letta, ieri a Roma
Politica
Alla roulette della fortuna Matteo però ora rallenta
Democrack La sede del Nazareno è blindata, ma la rivolta dei militanti alla fine non c’è. Week-end di trattativa con gli alleati. L’ora della verità spostata a lunedì, alla direzione Pd. La sinistra certifica la spaccatura
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 gennaio 2014
Sabato pomeriggio, Roma, Chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, bella basilica borrominiana controriformata. Della «rivolta» del popolo democratico all’incontro «spregiudicato» fra il segretario del Pd Renzi e il «pregiudicato» Berlusconi, nessuna notizia. Dalle tre e mezza nella piazzetta, a due passi dalle sede nazionale del Pd dov’è atteso il Cavaliere, blindata come da grande occasione, si raggruma una piccola folla griffata Popolo viola, che di viola non ha più neanche le sciarpe. Cartelli, foto di ordinanza del Cavaliere con le sbarre disegnate a pennarello. Plotone di giornalisti. Quando alle quattro meno cinque arriva l’auto blù di Palazzo Grazioli, un uovo si...
