Alias Comics fra Lucca e dintorni

Un anno fa, a valle delle prime uscite del nostro supplemento a fumetti Alias Comics, ci chiedevamo se nell’Italia delle edicole che chiudono a un ritmo di cinque al giorno potesse ancora esserci spazio per un nuovo fumetto popolare.

Oggi, possiamo dirlo: i segnali incoraggianti non mancano.

La metamorfosi più appariscente è quella di Sergio Bonelli Editore, ormai un laboratorio permanente di proposte editoriali azzardate e stimolanti.

Per esempio, Mercurio Loi, testata sperimentale giustamente osannata dalla critica e “travestita” da prodotto commerciale; ma anche Deadwood Dick, western ispirato a Lansdale sui bistrattati “Buffalo Soldiers” di colore. O ancora, il Tex riveduto e corretto che fa bella mostra di sé in una nuova collana di cartonati “alla francese” in edicola in questi mesi e nell’imminente Tex Willer dedicato alle imprese giovanili di “Aquila della notte”.

Buone notizie anche dalle parti di Linus. Il nuovo direttore Igort ha portato sulle pagine della “Rivista di fumetti e altro” chicche come Little Nemo di McKay, Cheech Wizard di Vaughn Bodè o Jopo De Pojo di Joost Swaarte, rimettendo la chiesa della creatività al centro del villaggio dopo una lunga, faticosa dieta di sole strisce umoristiche.

Nel suo piccolo, anche Alias Comics ha conquistato uno zoccolo duro di lettori che ogni ultimo mercoledì del mese aspettano di leggere le nuove avventure di tutti i personaggi che animano le sue grandi pagine a colori.

Ultimi in ordine di tempo, gli scheletri viventi di Posada Guadalupe – Necrocorrido, prima storia “lunga” del supplemento, 28 tavole tutte a colori sul Dia De Los Muertos del folclore messicano in edicola per tutto il mese da mercoledì 31 ottobre.

È l’inizio di un finale di stagione che anche quest’anno promette qualche fuoco d’artificio. E il posto migliore per dar fuoco alle polveri è Lucca Comics & Games. Dal 31 ottobre al 4 novembre, forte degli oltre 400mila visitatori dello scorso anno, la cittadina toscana torna a confermarsi la capitale europea della Nona arte. Tema centrale di quest’anno, il Made in Italy, in omaggio a tutti gli autori che ogni giorno esportano oltre i nostri confini brandelli di creatività sovrana ma non sovranista e al confronto fra le culture fumettistiche. Spazio dunque ad autori italiani di livello come Sara Colaone, Davide Toffolo e Giorgio Carpinteri.

Molti anche gli ospiti di calibro internazionale, da Leiji Matsumoto, papà di Capitan Harlock, a Neal Adams, leggendaria matita di Batman; da Charles Forsman, ispiratore della serie Netflix The End of The Fucking World, a Dave McKean, Robert Kirkman e James O’ Barr, firme di successi come Sandman, The Walking Dead e Il Corvo; e molte anche le contaminazioni fra comics e altre arti, con un’Area Movie popolata dalle serie e dai film firmati dalle principali major dell’intrattenimento, su tutti Il Trono di Spade (HBO), Narcos (Netflix) e l’imminente Overlord, horror prodotto da J.J. Abrams (20th Century Fox).

Nell’allegro caos di Piazza Napoleone e dintorni ci saremo anche noi. Sabato 3 novembre alle 12,00, presso la Sala caffetteria di Palazzo Ducale, l’incontro con il cast artistico di Posada Guadalupe – Necrocorrido al completo, con Marco Generoso, Stefano Landini e Massimiliano Veltri. E da venerdì 2 a domenica 4 novembre, in Area Pro, caccia agli autori di domani, per un 2019 di Alias Comics ancora più ricco, avventuroso e “indie”.