«È tutto un gioco di specchi. Per anni abbiamo guardato a Gigi e alla sua vita come ad una sorta di esperimento umano, ora lui guarda noi e questo strano mondo del cinema, fatto di dati cinetel, rapporti con i gestori, piccole gelosie…». Ci racconta così l’esperienza del tour di autodistribuzione Alessandro Comodin, lo raggiungiamo al telefono mentre sta accompagnando il suo Gigi la legge nelle sale d’Italia insieme al protagonista, lo zio Pier Luigi Mecchia, e il piccolo gruppo che ha curato da vicino la realizzazione. «È lo stesso gesto di generosità che era alla base del fare il...