Se i voti degli ultimi due giorni all’Europarlamento sono un’anticipazione di quello che accadrà nel Parlamento italiano sul tema cruciale del Piano europeo anti crisi, l’immagine de formicaio impazzito non è esagerata. Arrivano divise sia la maggioranza che l’opposizione, oltretutto con voti a geometria variabile sul versante dell’opposizione (Lega e Fdi contrari e Fi favorevole sui Recovery Bond, Lega e Fi contrari e Fi favorevole ai corona bond). Tra le tante divisioni emerse a Strasburgo in attesa di deflagrare a Roma la più clamorosa è quella interna alla maggioranza. Il Movimento 5 Stelle ha ribadito in ogni modo possibile il...