Maroccolo ha definito il disco con Antonio Aiazzi, Mephisto Ballad, «il nostro tardodiscodark», ma se si è d’accordo con le atmosfere cupe e le melodie dark, poco lo si può essere con l’aggettivo «tardo». L’album è più che mai attuale. Pubblicato da Contempo Records/Goodfellas, il nucleo primordiale dei Litfiba applica un suono new wave in penombra a una sostanza grigia e densa, certe volte minimale con il piano di Aiazzi che sembra dissolversi, mentre in altri si apre nelle architetture ritmiche che evocano quell’insolita cassetta pirata in cui ascoltavamo Eneide di Kripton, storico album dell’83 della band fiorentina quasi interamente...