Visioni

Africa Unite, puro reggae in un nebuloso presente

Africa Unite, puro reggae in un nebuloso presenteAfrica Unite

Note sparse Si intitola «Non è fortuna», il nuovo album della band

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 29 giugno 2022

Fanno scalpore e ancora rumore, gli Africa Unite. Band di culto del reggae all’italiana, celebrano in questi giorni l’uscita del nuovo disco, Non è fortuna, che evoca i 40 (in realtà + 1) anni di carriera, scanditi da dischi, produzioni, live in tutta Italia ma non solo, litigi e rappacificazioni e qualche grave perdita. Pubblicato l’11 maggio di questo anno, doveva invece arrivare lo stesso giorno ma di un anno prima, ed ecco svelato il + 1 ma in tempi di pandemia tutto è sospeso. Data simbolo del reggae, l’11maggio: 40 anni fa, quel giorno proprio, morì Bob Marley. Ma è anche la data che sancisce la nascita della band di Pinerolo, del loro primo appuntamento, il primo viaggio, la prima idea di band reggae, i primi pezzi. In effetti il disco guarda proprio a quelle sonorità lì, rievocando un ritorno ancestrale al reggae più puro e tradizionale, dopo produzioni che strizzavano l’occhio al dub, alla musica sinfonica, persino al pop per certi versi.

BUNNA, MADASKI e gli altri raccontano storie che vanno dalla discriminazione razziale, la morte di Amadou Diallo per mano della polizia di New York (Forty One Bullets) alla decadenza culturale e l’impoverimento politico cantata in La grande truffa del millennio. Nella title track c’è la voce di David Hins, cantante degli Steele Pulse, lui canta in inglese, Bunna in italiano; in Bilancio inutile è invece Brinsley Forde degli Aswad a sostenere questo ritorno al passato. Tra i pezzi più riusciti c’è Shame Down Babylon, che i più attenti ricorderanno perché già comparsa nove anni fa solo su You Tube e che rende omaggio proprio a Bob Marley. Nel capitolo collaborazioni anche due Italiani: il rapper Tito Sherpa, figlioccio artistico di Madaski, e Tonino Carotone, che presta la voce in Tuyo, pezzo di Rodrigo Amarante già nella colonna sonora della serie Narcos. Ma c’è anche il grande assente: da Marley al reggae britannico, Bunna voleva a tutti i costi Linton Kwesi La band in tour sarà il 16 luglio a Pesaro, il 22 luglio a Fermo, il 20 agosto ad Ariano Irpino (Avellino) e il 22 agosto a Benissim in Spagna.

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