Tanto varrebbe che il Pd firmasse direttamente una convenzione: a modico prezzo ogni dichiarazione usufruirà automaticamente delle scuse accluse. Un giorno è il consigliere comunale che invita a prendere meglio la mira casomai alle forze dell’ordine capitasse a tiro un nuovo Carlo Giuliani, quello dopo la responsabile nazionale del Dipartimento animali che disserta sulla necessità di difendere «la continuità della nostra razza», confondendo l’italica stirpe con una specie bovina. Arrivano puntuali e a stretto giro le scuse: l’uno non voleva invitare all’omicidio, la seconda non tirava a rieditare la mai dimentica Difesa della Razza. Hanno ragione. Quello che hanno detto...