Addio Giusi Ferré, la moda italiana perde la sua penna
Giusi Ferré
Visioni

Addio Giusi Ferré, la moda italiana perde la sua penna

Lutti Era nota soprattutto per le sue due rubriche «Tocco di classe» e «Buccia di banana», dove commentava le cadute di stile delle celebrità
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 16 aprile 2022

È morta a 76 anni Giusi Ferré, nota giornalista di moda. Era nata a Milano, dove aveva esercitato la professione, scrivendo per «Epoca», «Linea Italiana», «Linea Sport», «L’Europeo» – per quest’ultimo realizzò la prima intervista a Miuccia Prada – ma soprattutto per «Io Donna», il settimanale al femminile del «Corriere della sera». È su quelle pagine che Ferré teneva le sue due rubriche più famose, «Buccia di banana» e «Tocco di classe», quasi l’una il contraltare dell’altra: se nella seconda la giornalista commentava i look che più la colpivano positivamente, nella prima collezionava le cadute di stile delle star.

NE AVEVA RACCONTATO la genesi in un articolo di «Io Donna» un anno fa: «Ci piaceva l’idea di scegliere e commentare per il suo stile un personaggio alla settimana. Ma la curiosità viene lavorando e avevamo l’impressione che mancasse qualcosa. È stato Paolo Mieli, che ha un carattere pungente, a dire “Il meglio esalta. Ma il peggio è divertente”. Così, arrivò “Buccia di Banana” a sostituire lo sguardo ammirato su dive e divette». Quella rubrica era diventata poi anche un programma tv e un libro. Tra gli altri volumi da lei firmati, il recente Giorgio Armani, il sesso radicale. Lo stilista era un suo caro amico, e l’ha ricordata con alcune parole sui social: «Mi mancherà molto la profonda sensibilità con cui sapevi raccontare il mio pensiero e il mio lavoro. E mi mancheranno la tua ironia, lo spirito critico, la tua risata squillante».

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento