Una bellezza quasi aristocratica Maria Rosaria Omaggio, morta il 1 luglio all’età di 67 anni, era diventata celebre giovanissima – a 17 anni – quando era stata scelta da Pippo Baudo che l’aveva voluta al suo fianco nell’(ultima) edizione di Canzonissima nel 1974. Poi la carriera dell’’attrice napoletana ma trasferitasi nella capitale si era in realtà spostata più sul versante cinematografico e soprattutto teatrale.

Nel 1976 il debutto su grande schermo con Roma a mano armata e Squadra antiscippo, al fianco di Maurizio Merli e Tomas Milian.

Tra i film interpretati: Culo e camicia di Pasquale Festa Campanile; Giocare d’azzardo di Cinzia TH Torrini; Era una notte buia e tempestosa… di Alessandro Benvenuti.

In tv ha partecipato a varietà e prestato il volto a numerose fiction da: Caro maestro 2, Donne di mafia, La squadra; Don Matteo 5.

A Oriana Fallaci, Maria Rosaria Omaggio ha dato voce in radio e negli audiolibri La rabbia e l’orgoglio, Se nascerai donna e Pasolini, un uomo scomodo. In teatro ha ideato e interpreta Le parole di Oriana in concerto, spettacolo andato in onda su Rai5 e su RaiPlay e in scena a fine gennaio 2020 anche a New York.

Il film di Rai1 Sabato, Domenica e Lunedì, dalla commedia di De Filippo, per la regia di Edoardo De Angelis con Sergio Castellitto, in cui interpreta zia Memè, ha vinto il Nastro d’argento 2022 come migliore tv movie.

Tra i suoi ultimi spettacoli, Casa Pianeta Terra: un viaggio tra parole, immagini e musica d’occidente e d’oriente, per comunicare che il Pianeta Terra è la nostra casa e soprattutto che ne siamo parte integrante.

I funerali dell’attrice si terranno martedì 2 luglio a Roma alle 15.30 nella chiesta di San Giuseppe al Trionfale a Roma.