Aborto, in Irlanda cade un altro tabù
Dublino, manifestazione per il Sì al referendum sull’aborto
Europa

Aborto, in Irlanda cade un altro tabù

«Una giornata storica» L’interruzione di gravidanza non è più reato. Ma nella legge resta qualche punto critico, come l’obiezione di coscienza e il termine minimo di tre giorni fra il primo appuntamento con il medico e l’intervento
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 15 dicembre 2018
Dopo il voto di giovedì notte del Senato manca solo la firma del presidente della Repubblica Michael D. Higgins (fresco di rielezione) perché il diritto all’aborto diventi finalmente legge nella Repubblica d’Irlanda. Sono passati quasi sette mesi dallo storico referendum dello scorso 25 maggio che ha sancito a larghissima maggioranza l’abolizione dell’ottavo emendamento della Costituzione, che proibiva l’aborto in ogni circostanza, se non in caso di pericolo di vita per la madre. All’epoca i due terzi dei votanti si erano espressi a favore dell’abolizione, consegnando al parlamento un inequivocabile mandato per legiferare sulla questione. UNA VITTORIA ENORME per i movimenti...
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