A Umbria Jazz Winter Moran celebra Monk
Jason Moran a Orvieto per Umbria Jazz Winter, a destra Jazzmeia Horn sotto Marc Ribot
Visioni

A Umbria Jazz Winter Moran celebra Monk

Musica Si è conclusa la venticinquesima edizione della versione invernale del festival umbro, che ha visto protagonisti fra gli altri anche Marc Ribot e la talentuosa vocalist americana Jazzmeia Horn
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 3 gennaio 2018
Ascoltare leggendarie hits del Philly Sound all’interno dell’affascinante e rigorosa livrea del Teatro Mancinelli di Orvieto, senza urlare al sacrilegio, è possibile. Soprattutto se l’autore è Marc Ribot in forma smagliante, ben coadiuvato dai suoi The Young Philadelphians. Love Rollercoaster e TSOP, solo per citare due dei brani in scaletta, sono l’ennesima dimostrazione di come una melodia ben scritta, possa essere funzionale pressoché ovunque, naturalmente se gli esecutori sanno fare il loro mestiere con estro e credibilità. Abilità che certo non manca al musicista statunitense, supportato egregiamente da una sezione ritmica composta dal bassista Jamaladeen Tacuma e dal batterista Calvin...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi