Per lanciare il nuovo documentario di Haruhiko Daishima, Gewalt no mori – He Died at Waseda, nelle scorse settimane è stata organizzata all’Istituto di cultura francese a Tokyo una tre giorni di proiezioni con film che documentano e mettono in discussione le pratiche di resistenza che hanno animato e che tutt’ora animano l’arcipelago giapponese, Taiwan e Hong Kong. IL PRIMO BLOCCO è stato dedicato a quella che è considerata l’ultima grande rivolta contadina avvenuta nel Sol Levante, quella contro la costruzione dell’aeroporto di Narita che ha avuto la sua fase più calda dal 1966 fino alla fine degli anni ottanta,...