A Milano Conte schiera la manager del Fatto
La candidata scelta da un’assemblea di attivisti dieci giorni fa viene sostituita da un’altra assemblea di attivisti, nella notte tra venerdì e sabato – questa volta con la partecipazione online […]
La candidata scelta da un’assemblea di attivisti dieci giorni fa viene sostituita da un’altra assemblea di attivisti, nella notte tra venerdì e sabato – questa volta con la partecipazione online […]
La candidata scelta da un’assemblea di attivisti dieci giorni fa viene sostituita da un’altra assemblea di attivisti, nella notte tra venerdì e sabato – questa volta con la partecipazione online di Giuseppe Conte – e il M5S cambia la scelta per le comunali di Milano. Correrà Layla Pavone, imprenditrice esperta di innovazione digitale e consigliera di amministrazione della società che edita il Fatto quotidiano, una scelta non a caso più gradita a Conte. Elena Sironi, la prima selezionata, fa un passo indietro e guiderà la lista M5S. Sondaggi alla mano corrono entrambe per il consiglio comunale. L’accordo dei 5 Stelle con Beppe Sala, che corre per la conferma con il centrosinistra, è ormai sfumato. «Non parliamo di convergenze – ha detto ieri il sindaco uscente – cominciamo ad andare bene il 3 e 4 ottobre poi si vedrà».
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