Il disastro nella gestione delle Residenze sociosanitarie per anziani durante l’epidemia di Covid-19 è riassunto nei numeri (ancora parziali) diffusi ieri dall’Istituto superiore di Sanità: dal primo febbraio in un terzo delle Rsa si registrano 6.773 morti tra gli ospiti, il 7-8% di tutti gli anziani nelle strutture. Di questi, 364 positivi dopo il tampone più altri 2.360 con sintomi simil-influenzali riconducibili con tutta probabilità al Coronavirus. SONO 2.724 i decessi attribuibili al Covid-19, oltre il 40% del totale. E comunque resta il dubbio sulle altre morti: «È difficile distinguere fra influenza e Covid-19» ha spiegato Graziano Onder, del Centro...