Cultura

A lezione di reportage

A lezione di reportageJack London

Didattica Nasce a Torre di Palme, in provincia di Fermo, la scuola Jack London per insegnare il mestiere di scrivere e fotografare, fortemente voluta da Angelo Ferracuti e Giovanni Marrozzini. Nel 2021, un workshop di dodici giorni con gli studenti a bordo di un battello sul Rio delle Amazzoni

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 luglio 2020

Intitolata a Jack London e fortemente voluta dallo scrittore Angelo Ferracuti e dal fotografo Giovanni Marrozzini – già più volte all’opera insieme nella stesura di reportage da mezzo mondo –, è nata nelle Marche la scuola che insegna il mestiere di scrivere e di fotografare.

I suoi corsi si terranno da ottobre a dicembre a Torre di Palme, borgo medievale affacciato sull’Adriatico in provincia di Fermo. I docenti saranno noti professionisti del settore: gli scrittori Franco Arminio, Pier Luigi Celli, Massimo Raffaeli e Nadia Terranova, gli editor Renata Ferri e Alberto Rollo, il direttore di Radio Tre Marino Sinibaldi, il fondatore di Redattore Sociale Stefano Trasatti, il filosofo Marco Filoni, l’antropologa Michela Fusacchi, lo storico dell’arte Christian Caliandro, i fotografi Lorenzo Cicconi Massi, Ignacio Maria Coccia e Marco Longari.

Ciascuno metterà a disposizione ore di lezioni o seminari, tra appuntamenti puramente teorici, laboratori sul reportage e esercitazioni sul campo: un modo per fornire un’ampia preparazione sull’artigianato letterario più raffinato e di pregio, allenare l’occhio per trovare le parole, alla ricerca del modo migliore per raccontare questi tempi.

«Abbiamo immaginato una scuola di fotografia ma anche di antropologia, storia dell’arte, letteratura, poesia, come fondamenti di una corretta educazione dello sguardo – dice Marrozzini –. Prendendo ispirazione dalle grandi collaborazioni del passato, quando scrittori e fotografi, lavorando fianco a fianco, hanno raccontato la nostra storia e ricordato chi siamo».

L’obiettivo, come si legge nel manifesto della Jack London, è di «raccontare la nostra civiltà, compito che, con maggiore o minore acume, ogni epoca si è proposta di assolvere».

«La scuola che abbiamo pensato insieme, e che nasce a Fermo, nella terra di Crocenzi e Dondero, nelle Marche di Giacomelli, dovrà essere uno spazio di libertà e di sperimentazione, dove mettersi in gioco – spiega da parte sua Ferracuti –. Cercando di produrre un racconto onesto, profondo, rispettoso degli altri e il più umano possibile».

La scuola Jack London, inoltre, mette a disposizione tre borse di studio intitolate a Lucia Vitali Rosati e riservate a giovani sotto i 30 anni e otto borse di lavoro per realizzare progetti concreti di indagine sul campo e di reportage. Il costo dell’intero corso è di 2.800 euro.

Agli altri allievi, la scuola si impegna a offrire stage di varia durata in strutture editoriali, sociali, culturali e produttive in Italia e all’estero, all’interno delle quali realizzare, reportage o lavori attinenti al corso. Nel 2021, poi, gli iscritti della scuola avranno la possibilità di partecipare in esclusiva a un workshop di dodici giorni con Ferracuti e Marrozzini a bordo di un battello sul Rio delle Amazzoni per raccontare l’Amazzonia, la sopravvivenza dei suoi popoli e la biodiversità in Selva oscura, viaggio sul Fiume mondo, di prossima pubblicazione per Mondadori. Il bando è aperto e disponibile sul sito www.jacklondon.it

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