Lavoro

A Ferragosto c’è chi sciopera in Toscana: «La festa non si vende, nemmeno i diritti»

A Ferragosto c’è chi sciopera in Toscana: «La festa non si vende, nemmeno i diritti»Acquisti a Ferragosto – Ansa

La lotta L'estate di chi lavora e protesta in un paese presentato come un luna park per turisti. I sindacati Filcams Cgil e Uiltucs in Toscana prendono posizione contro l'apertura dei punti vendita il 15 agosto. Nei cantieri e nelle strade il 40% delle aziende non tutela i lavoratori dal caldo. Nei campi c'è il caporalato: il 53% delle aziende è irregolare. Ieri il lavoro ha fatto un altra vittima: un operaio di 32 anni che lascia moglie e due figli

Pubblicato circa un mese faEdizione del 15 agosto 2024
A Ferragosto c’è chi sciopera «perché la festa non si vende». Accade oggi in Toscana dove Filcams Cgil e Uiltucs hanno annunciato la protesta contro l’apertura degli esercizi commerciali, a cominciare da iper e supermercati. I sindacati sono da sempre contrari alle aperture dei negozi per le festività civili e religiose e per le domeniche. E hanno dimostrato come la liberalizzazione degli orari, realizzata dal governo Monti nel 2012, non abbia giovato ai consumatori, né alle imprese che hanno spostato le stesse vendite dal fine settimana ai giorni festivi. Senza parlare dell’impatto che ha avuto quella decisione sulla vita, e...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi