E’ il 2007 l’anno in cui la secolare tonnara di Favignana recita il suo requiem. L’ultima mattanza si chiude con un ricavato di poco meno di cento tonni che vengono venduti in massima parte fuori dall’isola. Una targa all’interno del vecchio stabilimento riporta la pesca e la lavorazione di 10.159 tonni nel 1859. L’antico legame di quest’isola con la pesca del pregiato sgombride è già evidente avvicinandosi al porto. I tre alti camini dell’impianto fanno da sfondo all’insenatura e il vuoto dei magazzini con le aperture a mare è riempito dal solo eco della risacca. Quella di Favignana è stata...