In giornate non facili dal punto di vista della presenza mediatica, con il dibattito pubblico tutto centrato sulla scomparsa di Berlusconi e gli equilibri nel centrodestra, il Movimento 5 Stelle prova a ritrovare protagonismo con due iniziative, una in chiave interna l’altra rivolta all’esterno. Ieri è cominciato in una sala del quartiere Ostiense il percorso che condurrà alla nascita di una vera e propria organizzazione giovanile: c’erano 150 persone in presenza e 500 collegate da remoto. Nelle stanze di via Campo Marzio la chiamano la «fase zero» e, raccontano, nasce sulla scorta dell’iniziativa autonoma di alcuni giovani iscritti che si...