I miliziani di Zintan, vicini all’ex agente Cia Khalifa Haftar, e i jihadisti Scudo di Misurata non hanno fermato i combattimenti per la conquista dell’aeroporto di Tripoli. Lo scalo è stato quasi completamente distrutto. I tentativi di un cessate il fuoco sono andati disattesi la scorsa domenica. Le milizie, nei combattimenti, hanno fatto uso di missili, razzi e carri armati. «L’aeroporto è stato attaccato da mortai e carri armati», ha confermato l’ufficiale di sicurezza, Al-Jilani al-Dahesh. Il militare ha aggiunto che per ore velivoli di varie compagnie aeree sono stati dati alle fiamme. I combattimenti di lunedì, che hanno coinvolto...