Head Hunters è il titolo di un album e successivamente sarà anche il nome della band vivacissima che vi suona con Herbie Hancock alle tastiere e alla direzione e con Bennie Maupin (ance), Paul Jackson (basso), Harvey Mason (batteria), Bill Summers (percussioni). Hancock risulta ovviamente il deus ex machina di un’operazione discografica che gli frutterà circa un milione di copie nel solo 1973, facendo di quell’anno un punto di svolta per la storia della musica jazz. Con Head Hunters il sound che rappresenta – il jazz rock o rock jazz non ancora chiamato fusion – assume dimensioni vicine a quelle...