In questi giorni è stato dato un rilievo prevalentemente economico ad una notizia che, enfatizzata anche sotto il profilo dei contenuti, apre uno scenario nuovo per la fuoriuscita dal fossile del sistema elettrico nazionale. Durante una affannosa rincorsa ad accaparrarsi gas proveniente da pozzi e da regioni lontane, con investimenti in apparati complessi come i rigassificatori che peggioreranno la biodiversità locale e protrarranno nel tempo le emissioni di CO2, il 22 Marzo una serie di comunicati ufficiali, impreziositi dai logo ufficiali di tre grandi imprese, ha formalizzato la costituzione di una rilevante joint venture tra Eni, Cassa Depositi e Prestiti...