«Lo sa che i denti sono sensibili alle nostre emozioni?»chiede il dentista a Karsh – Vincent Cassel che somiglia incredibilmente a David Cronenberg quasi a dichiarare in modo esplicito un’autobiografia fra le tracce di sé, del suo immaginario, delle perdite e dei dolori vissuti. The Shrouds, il film con cui il regista canadese torna in concorso sulla Croisette a due anni di distanza da Crimini del futuro è stato ieri il primo titolo nella seconda parte del Festival dopo il week end – qualche colpo di fulmine dei primi giorni: Scenarios di Jean Luc Godard, C’est pas moi di Leos...