L’idea Sepideh Farsi l’aveva in mente già da tempo ma per lei, che non può tornare in Iran, realizzare un film sulla guerra tra l’Iran e l’Iraq altrove era impensabile. Spiega: «Volevo affrontare un momento storico che ha segnato la nostra vita, specie di chi come me era molto giovane». Poi è arrivata la proposta di realizzare un’animazione, e da lì è nato La Sirene, che presentato alla Berlinale, in apertura di Panorama, ritorna a quegli anni di un conflitto molto violento con una storia che è al tempo stesso quasi un romanzo di formazione. Siamo nel 1980 a Abadan,...