Con quattro anni e mezzo di ritardo e dopo svariati scioperi nazionali – tutti riuscitissimi – è stato finalmente rinnovato il contratto nazionale del Trasporto pubblico locale. I 120 MILA LAVORATORI di un settore sempre più sfilacciato perché fatto da imprese – in buona parte municipalizzate – in rosso che competono semplicemente tagliando i costi a partire dal lavoro riescono finalmente ad avere una boccata di ossigeno. Il lungo muro contro muro fra i sindacati e Asstra, Agens e Anav si è chiuso con il più classico dei compromessi contrattuali: limitare il rinnovo alla parte economica mettendo da parte la...