Nella eccentrica bibliografia dello scrittore argentino César Aira spicca, non solo per la malìa del titolo, un romanzo del 2000 chiamato Un episodio en la vida del pintor viajero, racconto delle gesta di Johann Moritz Rugendas, paesaggista tedesco dell’Ottocento che partì per un lungo viaggio sulle Ande e in Patagonia, in cerca di qualcosa che impressionasse le sue stanche rètine europee e potesse tradursi infine in nuova pittura. L’«episodio nella vita del pittore viaggiatore» è un evento naturale: una tempesta di fulmini coglie Rugendas nel mezzo delle sue peregrinazioni australi, e una saetta lo centra in pieno. Il pittore è costretto a...