Manifestival! Parliamo di Sanremo

Non si esce vivi dalla settimana di Sanremo. Chi lo guarda con entusiasmo e chi con la coda dell’occhio, chi lo evita per scelta e chi si addormenta dopo venti minuti. Comunque la si pensi la kermesse invade, con i suoi lustrini e le sue melodie, tutti i campi della vita associata. Se ne parla sui social, al bar, sui giornali, in televisione. Se ne parla addirittura in Parlamento, dove qualche giorno fa la deputata di Fratelli d’Italia Maddalena Morgante ha richiesto, con un accorato intervento, che l’artista Rosa Chemical venisse bandito dal festival.

La parlamentare sembra non digerire il fatto che il giovane trapper di Voghera abbia i capelli colorati e la matita nera sugli occhi e ne fa una una battaglia culturale: «Trasformare il festival di Sanremo, appuntamento che ogni anno tiene incollato allo schermo famiglie e bambini ed è emblema della tv tradizionale convenzionale, nell’appuntamento più gender fluid di sempre è del tutto inopportuno».

Ma la critica al “Sanremo fluido” è stata solo l’ultima delle polemiche che hanno coinvolto direttamente la politica. Diversi parlamentari infatti si erano già scontrati sull’intervento video del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Cuperlo, Conte e anche Calenda avevano, con diverse sfumature, espresso perplessità sull’accostamento di una vicenda drammatica come quella della guerra in Ucraina con un format di intrattenimento leggero e scanzonato come il Festival. Altri come Orfini del Pd e Rampelli di Fdi fanno notare come invece l’Ariston sia stato spesso uno spazio per affrontare temi di attualità politica e sociale. Oggi sembra che l’intervento, previsto per l’ultima serata, non si farà, al suo posto un messaggio scritto che leggerà Amadues. Ma le polemiche continuano.

Di questo, ma soprattutto di altro, abbiamo parlato in diretta giovedì 9 febbraio alle 20.30 al Manifestival!

Stefano Crippa (il manifesto) e Flaviano De Luca (collaboratore de il manifesto) hanno risposto alle domande di lettori e lettrici e ci hanno racontato un po’ di retroscena su questa e sulle precedenti edizioni. In collegamento anche la giornalista Cecilia Ermini, da Sanremo.