Maurizio Landini, segretario generale Cgil, domani con Cisl e Uil tornate in piazza con tre manifestazioni a Torino – dove sarà lei – , Firenze e Bari. Quanto le è mancata la piazza in questa pandemia? Scendiamo in piazza perché è il momento di cambiare. Vogliamo dare un senso di unità del paese e del fatto che la ricostruzione e gli investimenti devono fondarsi sul lavoro di qualità e dare una prospettiva a giovani, donne e sud. Questo perché se possiamo dire che si sta uscendo dalla pandemia è grazie al contributo dei lavoratori. Non è accettabile tornare alle condizioni...